Le false “democrazie”, dei partiti, non si sostengono si abbattono!

Noi Fascisti abituati come siamo a vivere la repressione delle false “democrazie” ma sempre più stanchi  di seguire i vili parlamentari che le sostengono per servilismo al Capo partito che a sua volta è servo del potere economico finanziario, per questo dal 13 febbraio 2021, data di insediamento del governo di Mario Draghi, abbiamo ignorato ogni, ingannevole provvedimento da esso predisposto, anche se eravamo fortemente convinti che la sua Presidenza del Consiglio sarebbe stata ancor peggio di quella del suo predecessore.

Dopo il 21 luglio 2022,  data della sua caduta  (prima era inutile), intendiamo rammentare a quanti ci seguono le disposizioni repressive approvate dal suo esecutivo; a partire  dai provvedimenti anti-pandemici Covid 19 che riportiamo in ordine cronologico inverso:
-15 giugno 2022
Il Consiglio dei Ministri n. 83 ha approvato un decreto-legge che  proroga al 30 settembre 2022 l’obbligo dell’uso delle mascherine Ffp2 sui mezzi pubblici di trasporto, nelle Rsa e nelle strutture sanitarie;
-21 gennaio 2022
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il Dpcm che individua le esigenze essenziali e primarie della persona per soddisfare le quali non è richiesto il possesso del Green Pass, ai sensi del decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1;
-5 gennaio 2022
Il Consiglio dei Ministri n. 55 ha approvato il decreto-legge 1/2022 che introduce misure urgenti per fronteggiare il COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro e nelle scuole;  
-29 dicembre 2021
Il Consiglio dei Ministri n. 54 ha approvato un decreto-legge. Il testo prevede nuove misure in merito all’estensione del Green Pass rafforzato (che si può ottenere con il completamento del ciclo vaccinale e la guarigione) e le quarantene per i vaccinati;
-23 dicembre 2021
Il Consiglio dei Ministri n. 52 ha approvato un decreto-legge che introduce la riduzione della durata del green pass vaccinale da 9 a 6 mesi a partire 1° febbraio 2022, l'obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca; l'obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 su tutti i mezzi di trasporto e in occasione di spettacoli all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto (in tutti questi casi si vieta il consumo di cibi e bevande al chiuso); l’estensione, fino alla cessazione dello stato di emergenza, dell’obbligo di Green Pass rafforzato alla ristorazione per il consumo anche al banco;  
-15 dicembre 2021
Il Consiglio dei Ministri n. 51 ha approvato un decreto-legge che lascia in vigore le norme relative all’impiego del Green Pass e del Green Pass rafforzato e ai test antigenici rapidi gratuiti e a prezzi calmierati. Il decreto stabilisce l’estensione, sino al 31 marzo 2022, della norma secondo cui il Green Pass rafforzato debba essere utilizzato anche in zona bianca per lo svolgimento delle attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla;
-24 novembre 2021
Il Consiglio dei Ministri n. 48 ha approvato un decreto-legge che prevede: - l’obbligo vaccinale e la terza dose; - l’obbligo vaccinale esteso a nuove categorie;  - l’istituzione del Green Pass rafforzato e il rafforzamento dei controlli;
-12 ottobre 2021
Il Presidente Draghi ha firmato il dpcm che prevede  le linee guida relative all'obbligo di possesso e di esibizione della certificazione verde COVID-19 da parte del personale delle PA, a partire dal prossimo 15 ottobre, e le modalità di verifica del possesso delle certificazioni verdi COVID-19 in ambito lavorativo.
Il decreto interviene per fornire ai datori di lavoro pubblici e privati gli strumenti informatici che consentiranno una verifica quotidiana e automatizzata del possesso delle certificazioni;
-10 settembre  2021
Il Consiglio dei Ministri n. 35 ha approvato il Decreto-legge 10 settembre 2021, n. 122 che estende l'obbligatorietà del Grenn Pass in ambito scolastico, della formazione superiore e socio sanitario-assistenziale;
-22 luglio 2021
Il Consiglio dei Ministri n. 30 ha deliberato di prorogare fino al 31 dicembre 2021 lo stato di emergenza nazionale e ha deciso le modalità di utilizzo del Green Pass e nuovi criteri per la “colorazione” delle Regioni (Decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105);
-21 aprile 2021
Con delibera del Consiglio dei Ministri è stato prorogato fino al 31 luglio 2021 lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
-12 marzo 2021
Il Consiglio dei Ministri n.7 ha approvato il Decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30 che introduce Misure urgenti per fronteggiare la diffusione del COVID-19. In particolare, il testo prevede che dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021, in tutte le zone gialle si applicano le disposizioni previste per le zone arancioni e nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, su tutto il territorio nazionale (tranne che nelle zone bianche), si applicheranno le restrizioni previste per le zone rosse;
-2 marzo 2021
Il Presidente Mario Draghi ha firmato il nuovo Dpcm che detta le misure di contrasto alla pandemia del contagio da COVID-19. Il DPCM sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile 2021 e conferma, fino al 27 marzo, il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l’eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità;
-22 febbraio 2021
Il Decreto-legge 23 febbraio 2021, n. 15, approvato dal Consiglio dei Ministri del n. 2, ha prorogato fino al 27 marzo 2021, su tutto il territorio nazionale, il divieto di spostarsi tra diverse Regioni o Province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute. Inoltre, fino a tale data, nelle zone rosse non sono consentiti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria, salvo che siano dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute;
-14 febbraio 2021
Con Ordinanza del Ministro della Salute del 14 febbraio 2021 viene vietato lo svolgimento delle attività sciistiche amatoriali è prorogato fino al 5 marzo 2021 il DPCM scaduto il 14 gennaio 2021.

Queste disposizioni come prevedibile hanno provocato manifestazioni di protesta.

Sono nati in tutta Italia comitati “spontanei” che ogni sabato organizzano cortei contro l’obbligo vaccinale e il green pass. Manifestavano  nelle  piazze e nelle vie centrali delle maggiori città, situazione  mal tollerate dal governo di Mario Draghi il quale per il tramite della ministra Luciana Lamorgese, ha determinato pesanti limiti; si potranno organizzare soltanto sit-in. I manifestanti saranno tenuti lontani dal centro, in aree della città  dove non ci sono strade affollate e attività commerciali. Il percorso concordato dovrà stare lontano da sedi di partiti e sindacati, palazzi delle istituzioni e ambasciate. A queste limitazioni va ad aggiungersi l’imposizione dell’obbligo di mascherina all’aperto.  

Prefetti e sindaci (sinistri) hanno immediatamente applicato (come i loro colleghi cinesi)  le  “democratiche” disposizioni imposte dal governo di unità nazionale.  

A Trieste il prefetto Valerio Valenti ha deciso di vietare le manifestazioni in piazza Unità d’Italia fino al 31 dicembre, esempio seguito a:
- Milano, dove è vietata piazza Fontana, la zona del Duomo e di Brera;
- Roma, dove è vietata piazza del Popolo ed è consentito di concentrarsi al Circo Massimo;
- Firenze  dove è vietata Santa Croce e Santa Maria Novella;
- Napoli, niente manifestazioni sul lungomare, in piazza Dante e piazza del Plebiscito;
- Bologna, dove è vietata  piazza Maggiore;
- Bari,  niente manifestazioni a piazza del Ferrarese;
- Lecce,  dove è vietata piazza Sant’Oronzo;
- Cagliari, divieto in piazza Garibaldi;
- Palermo, dove è vietata piazza Verdi;  
- Trento, non è concessa più piazza Dante;
- Genova dove si è vietata piazza della Vittoria.

Nonostante queste gravissime limitazioni il governo di unità nazionale draghi-ana è responsabile del  decesso di 77.171 italiani.
 

Data          -      Contagiati  -    Deceduti
21-07-2022   /  20.467.349     /    170.527
13-02-2021   /    2.710.819     /     93.356

Nel campo economico i provvedimenti approvati hanno arrecato ancora più danni specie al Popolo a basso reddito.

Salta subito all’occhio l’aumento dell’energia che subito dopo l’insediamento del governo di salvezza ha visto aumentare l’energia elettrica del 3,84 % e il gas 3,91%, aumento che nel 2022 ha raggiunto il 60,0%, bollette insostenibili  per le famiglie con redito al disotto dei 12.000,00 euro, ai quali Draghi nel mese di luglio ha elemosinato 200,00 euro al pari dei contribuenti con un reddito di 35.000,00

A questo  deve aggiungersi il caro carburante dovuto come per il l’energia alle servili decisioni prese in obbedienza  agli interessi americani.  

Altro regalo di Draghi all’intero Popolo italiano è quello del debito pubblico a 2.736 miliardi ad un anno del suo insediamento,   attestato come riferito da Bankitalia a più 2,1% sul 2021.

La “democrazia” bugiarda può essere fermata ma non basta l’astensione!