Migranti: solo Bla, bla, bla.

Fratelli d’Italia per un intera legislatura ci ha raccontato, la favola, che per fermare l’immigrazione clandestina era necessario mettere in atto un poderoso Blocco Navale.

L’elezione del 25 settembre 2022, ha consegnato la vittoria alla Meloni, questa vittoria doveva portate la politicante, oltre alle tante inutili abiure, a mettere in atto il Blocco Navale, che si era reclamato attuassero i governi precedenti, ma purtroppo dobbiamo constatare che nulla è cambiato, continuiamo a regalare milioni di euro ad Ong social-comuniste e religiose le quali, collaborate da giudici corruttibili, hanno fatto dei migranti l’affare della loro vita.

Negli anni ci hanno raccontato tante favole; l’immigrazione è necessaria alla produzione delle imprese, accoglieremo solo coloro che provengono da paesi in guerra o che sono perseguitati dai loro governanti (una affermazione vergognosa considerato che proprio i governi italiani da 80anni perseguitano sistematicamente coloro, come noi, che ritengono i sistemi liberali nocivi alle comunità nazionali), queste premesse negli anni hanno portato la popolazione immigrata a diventare il 10% dell’intera popolazione italiana, migranti che di fatto hanno contribuito alla sempre più crescente povertà, sostenuta sin qui dal redito di cittadinanza. Scordando che il debito nazionale è tra i più alti del mondo.

L’Italia grazie a governi corrotti continua ad alimentare la povertà, perché non rispetta quanto promesso in campagna elettorale.

ATTUARE SUBITO il BLOCCO NAVALE!

Dire chiaramente alla corrotta Europa che l’Italia utilizzerà i propri mezzi navali per fermare l’immigrazione sia essa clandestina che di comodità. Qualsiasi straniero extraeuropeo che verrà per turismo sarà bene accolto tutti gli altri verranno incarcerati fino al giorno del rimpatrio sia esso volontario che forzoso.

Dall’insediamento del governo Meloni oltre alle carette del mare, cariche di esseri umani, trainate a poche miglia delle coste italiane. In un solo giorno hanno attraccato 3 navi di Ong straniere le quali da sempre fanno la spola dalle coste africane verso quelle italiane, un inspiegabile affare da fermare ad ogni costo.

Fallite le restrizioni promesse agli elettori di destra, nella notte del 9 dicembre a Lampedusa sbarcavano i primi 33 clandestini imbarcati dalla Louise Michel, nave battente bandiera tedesca, tutti provenienti dall'Egitto, giorno 10 hanno fatto ingresso in acque territoriali italiane la Geo Barents, battente bandiera norvegese, per una presunta evacuazione medica da effettuata a Siracusa. Subito dopo ha ottenuto l’autorizzazione allo sbarco dei 248 clandestini che trasportava a bordo nel porto di Salerno (La Geo Barents è una delle navi che lo scorso novembre sono state coinvolte nel braccio di ferro con l'Italia per lo sbarco a Catania. Una volta raggiunto il porto per lo sbarco dei soggetti fragili, la nave si è rifiutata di lasciare le acque territoriali, come intimato dal governo, rimanendo in banchina fino a quando non sono stati fatti sbarcare tutti i clandestini rimasti a bordo), la Humanity 1, battente bandiera tedesca, autorizzata ad attraccare nel porto di Bari per fare sbarcare i 261 clandestini che aveva a bordo.