28 luglio 2019, New York: ancora un atto di ribellione.

Continua la lotta degli esclusi dalla falsa “democrazia” americana.
Un altro lupo solitario che sbaglia bersaglio, anziché colpire i veri responsabili del proprio disagio, si scaglia armato contro uomini e donne, inoffensive, che assistevano nel parco a est di Brooklyn (nel quartiere di Brownsville), alla festa annuale de 'Old Timers Day', un evento di due giorni con concerti ed esibizioni al quale partecipano ogni anno cittadini da ogni angolo della Nazione.

L’atto di ribellione ha avuto inizio poco prima delle 23, ora locale, quando come riferito specularmente dagli organi di informazione la festa era giunta al termine e i partecipanti stavano lasciando il parco.
Il “combattente” ha fatto irruzione in mezzo alla folla sparando all’impazzata, colpendo alla testa un 38enne, per lui la morte è arrivata immediata mentre altri 11 rimanevano feriti a terra di questi almeno 5 sono a rischio.

Nonostante la presenza di 100 poliziotti, il Combattente dopo la sparatoria ha trovato il modo di disperdersi. Eppure senza alcuna vergogna il sindaco Bill de Blasio ha twittato "Toglieremo le armi dalle nostre strade", omettendo che Brownsville da anni è un quartiere violento grazie all’uso delle armi.

Infranto il sogno americano, questi lupi solitari divenuti Combatti contro la “democrazia liberale” colpiscono l’inerme Popolo, plagiato dal potere, anziché colpire chi ha il potere di plagiarlo.